Oggi 6 aprile è una giornata speciale, dedicata a uno dei più amati della cucina italiana è IL CARBONARA DAY, manifestazione creata 4 anni fa dai Pastai di Unione Italiana Food con l’adesione di IPO e l’anno scorso ha raggiunto una platea di circa 500 milioni di pasta lover e come da tradizione per tante ricette famose, non mancano leggende e misteri intorno alla nascita e ai suoi ingredienti!
Sfatiamo subito il primo mito, quello in cui gli umili pastori (o carbonai) che riempiono la gavetta di spaghetti conditi con uova, pecorino e guanciale è seppur tanto realistica è una leggenda antistorica… infatti possiamo affermare che le cose siano andate diversamente in quanto la presenza dei suoi ingredienti principali uniti in un unico piatto è opera di Francesco Palma, cuoco napoletano, che descrive nel ricettario “Il principe dei cuochi” i Maccheroni con cacio e uova, in cui riunisce formaggio, uova e sugna nel lontano 1881; invece la presenza degli spaghetti la possiamo trovare pubblicata nel libro “Il piccolo talismano della felicità” di Ada Boni nel 1949 la ricetta degli “Spaghetti al guanciale” anche se per molti storici, la prima ricetta della carbonara sembra che sia stata pubblicata nel 1952 negli Stati Uniti in una guida dei ristoranti di un distretto di Chicago dal titolo “An extraordinary guide to what’s cooking on Chicago’s Near North Side” di Patricia Bronté con la combinazione del tipico gusto americano uova & bacon con la pasta!
Ma la definitiva consacrazione a ricetta nazionale avviene con la pubblicazione nel ricettario di Luigi Carnacina “La grande cucina” pubblicato nel 1960 dove per la prima volta viene utilizzato il guanciale di maiale (che sostituisce la pancetta) e la panna che sarà spesso presente nella ricetta fino alla fine degli anni ’80.
Ma una delle teorie più accreditate sull’origine di questa fantastica ricetta è quella che risale alla fine della Seconda guerra mondiale, quando un giovane cuoco bolognese, Renato Gualandi, il 22 settembre 1944 fu ingaggiato per preparare un pranzo in occasione dell’incontro tra l’esercito inglese ed americano a Riccione e per non rischiare, il giovane chef decide di utilizzare gli alimenti più amati dai soldati USA: un bacon profumatissimo, una gustosissima crema di latte e polvere di rosso d’uovo, una spolverata di pepe nero sulla pasta cotta a regola d’arte e amalgamata con sapienza.
Ufficiali e soldati rimasero estasiati. Gualandi divenne così cuoco ufficiale delle truppe alleate a Roma e in questo periodo la fama della carbonara crebbe notevolmente in tutta nella Capitale.
Ma la di là della storia e delle curiosità, prepariamoci oggi i magnifici sei ingredienti per festeggiare anche noi questa giornata particolare: pasta, guanciale, uova, pecorino romano, sale e pepe, questo cosa ci serve per preparare una magnifica: pasta alla carbonara!
L’invito dei pastai di Unione Italiana Food e dell’International Pasta Organisation per l’edizione di quest’anno in tempi di coronavirus è di unirsi a una compagnia virtuale condividendo sui social la foto della nostra carbonara con gli hashtag #CarbonaraDay e #CarbonaraHomeMade.
Su Twitter, Facebook e Instagram, saranno 24 ore di festa, intervallato dalle dirette live di tanti chef famosi e personaggi del mondo della cucina: “Quest’anno parlare di Carbonara acquista un nuovo significato – spiega Riccardo Felicetti, presidente dei pastai italiani di Unione Italiana Food – In un momento in cui siamo costretti a tenere a distanza socialità e convivialità, il #CarbonaraDay da festa diventa gesto di resistenza e di ottimismo. Preparare e condividere la foto o un video di un piatto di pasta è un modo per sentirsi di nuovo vicini e uniti, nel segno di una ricetta sinonimo di piacere, conforto e gioia”.
I protagonisti assoluti di questo evento, con le loro videoricette d’autore pubblicate sulle piattaforme social di WeLovePasta, saranno: Luciano Monosilio, Marco Martini, Arcangelo Dandini, Alba Esteve Ruiz, Nabil Hajassan, Giulio Terrinoni e Kotaro Noda.
Ma da non perdere assolutamente anche gli appuntamenti di Barilla, che quest’anno partecipa al Carbonara Day coinvolgendo tre stelle della cucina italiana nel mondo che in livestreaming, proporranno la loro ricetta di carbonara: da Singapore lo chef Andrea Tranchero preparerà la Carbonara vegetariana, da Vicenza lo stellato Lorenzo Cogo darà il suo tocco alla ricetta tradizionale del piatto e proporrà un’interpretazione alternativa. A Chicago, lo chef Lorenzo Boni preparerà la sua Carbonara per il pubblico americano. (per vedere gli appuntamenti seguite Barilla su Instagram @Barillaitalia)
La carbonara, del resto, è il piatto di pasta più condiviso al mondo, con oltre un milione di contenuti generati su Instagram con l’hashtag carbonara.
Ed allora #restiamoacasa e buona carbonara a tutti!