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Il 25 aprile è festa nazionale ed è l’anniversario della liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista, un giorno di festa per ricordare uomini e donne di tutte le età hanno creduto, combattuto e sono morti, per garantirci i diritti democratici dei quali oggi godiamo.
La festa della Liberazione è un’occasione per riflettere insieme e celebrare valori come il patriottismo e la libertà… e perchè no, festeggiarli anche a tavola!

Classico di questa giornata sono le uscite all’aperto, le gite in campagna, pic-nic e le grigliate in famiglia o con gli amici, ma in questo periodo di restrizioni per l’emergenza sanitaria Covid-19 siamo costretti a restare a casa ed allora ecco alcune idee e consigli per preparare un pranzo facile, veloce e “tutti insieme” in famiglia!

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Quale modo migliore per esprimere l’orgoglio di essere italiani? Rendere omaggio al tricolore con i suoi tre colori Rosso, Bianco e Verde!
In alternativa possiamo optare per menu con un patriottismo “più intenso” dando spazio alle ricette tipiche di ogni regione oppure per qualcuno più audace dare spazio ed importanza agli “alleati” che ci hanno liberato ed ideare un pranzo tutto a base delle specialità che ci offrono Stati Uniti, Francia e Inghilterra… a voi la scelta!

In tema “tricolore” si potrebbe iniziare con delle bruschette con pomodorini, mozzarella e frittatina di spinaci o di erbette, oppure spiedini con mozzarelline di bufala, pomodorini e basilico semplici e veloci da preparare, in alternativa con gli stessi ingredienti è facile preparare un piatto classico come l’insalata caprese.

Per primo vi proponiamo un bel risotto dal sicuro impatto visivo con pomodoro, ricotta e pistacchi oppure un per un gusto più intenso linguine con pancetta, cuori di carciofo e pomodorini!
Possiamo proseguire il nostro menu della liberazione con il carpaccio tricolore, che è una piatto semplice e veloce da preparare, sia nella versione cruda che in quella cotta; in alternativa un Filetto di branzino rigorosamente tricolore con pomodorini, cetrioli, insalata e cubetti di Feta.
E se non vogliamo rinunciare al dolce una classica crostata con fragole banane e kiwi concluderà il nostro menu tricolore oppure un più fresco gelato al tè verde o pistacchio guarnito con panna montata e chicchi di melograno, valida alternativa dei semplici spiedini di frutta bagnati nel cioccolato fuso, magari recuperando un po di cioccolata rimasta dalle uova di Pasqua!

Se invece optiamo per il menu della liberazione scegliendo la tradizione regionale possiamo iniziare con un bel tagliere vario da presentare a tavola con alcuni formaggi come il Pecorino romano, ottimo e tipico di questo periodo ed anche un bel Montasio Mezzano DOP è ideale ed il Malga Novezza stagionato è sempre gradito, il tutto accostato con miele di castagno o confetture varie.
Come primi la nostra scelta ricade su un bel piatto di pesto alla genovese oppure una sempre valida e buona Carbonara romana; nel centro dell’Italia, tra Lazio, Umbria e Toscana si mangia la panzanella, un piatto, guarda caso, tricolore.
Volendo utilizzare i prodotti di questo periodo possiamo preparare gli asparagi alla milanese, mentre la cucina veneta ci riserva una saporita zuppa di radicchio come si fa a Treviso.
Per accompagnare il pasto, possiamo scegliere tra il leggerissimo e friabile pane carasau dalla tradizione sarda e le più consistenti friselle pugliesi.
Infine, tra i dolci che potrete scegliere, ci sono i classici cantucci toscani, il golosissimo bonet piemontese oppure un pastiera di grano napoletana.

Invece se volete dare spazio agli “alleati” dalla Francia potete cogliere il sostanzioso croque monsieur, le classiche Pommes de terre sarladaises concludendo con i famosi dolcetti macarons; se optiamo per un menu americano ovviamente non possono mancare i classici hamburger o in alternativa più leggera una sempre valida Caesar’s salad e terminare con la prelibata pie alle pere, pepe e brandy ed infine se la nostra scelta ricade sul gusto britannico non può mancare il sanguinolento roastbeef, il classico fish and chips o pudding salato, oppure optare per il pudding dolce a fine menu!

Buon 25 aprile e buon menu della liberazione!

Categorie: CUCINA

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